Temporary Export manager

Temporary export manager | Faenza, Forlì, Ravenna, Imola, Lugo e Bologna: il ruolo

Il Temporary Export Manager è un professionista che si occupa di ampliare la rete di vendita delle Aziende Clienti nei mercati esteri.

Il processo di internazionalizzazione delle vendite prende avvio da un’analisi dei prodotti e dei servizi del Cliente. Procede, poi con l’esame delle caratteristiche e del posizionamento dell’Azienda. Giunge infine alla definizione delle modalità di ingresso nel mercato del paese target. Tali modalità di ingresso sono determinate in funzione dei punti di forza dell’Azienda e delle peculiarità del mercato stesso. 

Ultimate queste fasi, il TEM procede alla ricerca e alla selezione dei potenziali clienti. Una volta individuati, si occupa quindi di instaurare concretamente le relazioni commerciali tra loro e l’Azienda Cliente.

La metodologia adottata consente di operare efficacemente ed efficientemente nei mercati di interesse.

Temporary export manager: Le competenze

Lingue straniere

Conoscenza di lingue straniere, al fine di relazionarsi direttamente ed efficacemente nell’ambito dei mercati esteri.

Esperienza

Esperienza diretta in processi di internazionalizzazione, con risultati di successo verificabili.

Competenze tecniche

Competenze tecniche relative ai processi e alle procedure organizzative da attuare, per ottenere risultati tangibili in funzione delle caratteristiche del singolo mercato estero.

Temporary export manager: La forza di Contrada

Contrada è accreditata dal 2019 nell’albo TEM del MISE e questo rappresenta una garanzia di professionalità e competenza che contraddistingue la Società. L’Azienda è in grado di supportare adeguatamente i propri Clienti nel processo di internazionalizzazione. Vanta infatti al proprio attivo diverse esperienze concrete di successo in questo ambito.

Internazionalizzazione delle imprese: Obiettivi

L’internazionalizzazione è una fase molto importante che caratterizza la maturità di una impresa. La figura del TEM può essere utilizzata per espandere il giro d’affari e aumentare i margini dell’impresa. Questo grazie all’ingresso in  mercati a più alto valore aggiunto, che consentono generalmente aumenti di fatturato anche considerevoli. 

Internazionalizzazione delle imprese: Modalità

Gli interventi finalizzati all’internazionalizzazione di una società sono molteplici. Il punto di partenza è l’analisi della situazione attuale dell’azienda, per giungere all’individuazione delle risorse da destinare allo sviluppo estero.

L’analisi dell’impresa procede secondo le seguenti fasi:

  1. Analisi Swot, nel corso della quale vengono definiti i punti di forza e di debolezza dell’Azienda Cliente. Power Swot è infatti acronimo di:
    • Personal Experience, esperienza personale che non deve influenzare i risultati;
    • Order, ordine che consente di evitare di invertire le minacce con le opportunità, i punti di forza con le debolezze;
    • Weighting, misura di tutti i valori;
    • Emphasize detail, enfatizzazione del dettaglio che consente di fornire informazioni dettagliate;
    • Rank and prioritize: classificazione delle priorità.

       2.Analisi dei prodotti e servizi offerti;

      3. Posizionamento dei prodotti e servizi nell’ambito   delle  statistiche italiane, europee e mondiali.

La definizione delle modalità di ingresso in un nuovo mercato estero non può prescindere da un’approfondita valutazione dei seguenti fattori:

    • analisi della concorrenza e strategie competitive dei principali concorrenti;
    • canali distributivi, campagne di promozione e di commercializzazione;
    • modalità di finanziamento del piano di marketing;
    • aspetti legali e normativi che regolamentano il mercato.

Concluse le fasi precedenti, l’azienda può quindi procedere alla definizione della strategia d’ingresso nel mercato del paese target. Questa verrà pianificata sulla base del Business Plan e del Piano di Marketing predisposti. La validità della strategia verrà poi verificata attraverso il monitoraggio dei risultati sulla base degli stati di avanzamento del progetto.

Faq

Il costo dipende dalla complessità del progetto. Questa è determinata dalle caratteristiche del mercato target e dagli obiettivi che l’Azienda Cliente si propone di raggiungere. Ogni realtà richiede una soluzione ‘su misura’ che tenga conto delle caratteristiche che la contraddistinguono.

Definiti i termini del servizio richiesto, Contrada garantisce il massimo impegno nel soddisfacimento delle  esigenze del Cliente in termini di obiettivi e di budget. In questo contesto verrà concordato il compenso per le attività svolte dal TEM.

Contrada dispone di consulenti esperti di consolidata professionalità e competenza. Avvalersi di un consulente esterno esperto aiuta il Cliente a razionalizzare la propria idea di business in progetti perseguibili. Quindi, consente di cogliere le opportunità e valutare le potenziali alternative, affinché la visione imprenditoriale possa tradursi in strategia innovativa e di successo. Tutto ciò nel rispetto delle disponibilità di budget.

Sì, Contrada offre una serie di servizi modulari che permettono il raggiungimento di una maggiore efficienza e una migliore integrazione delle attività aziendali. Il Cliente può avvalersi delle competenze trasversali acquisite da Contrada in numerosi anni di esperienza in diversi ambiti aziendali e differenti settori. Ciò a garanzia di un miglior raggiungimento degli obiettivi prefissati.

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